5.2.13

HOW TO: Fare la lisciva


La lisciva è una soluzione alcalina naturale ricavata dalla cenere, molti di voi già lo sanno e probabilmente già la usano in casa, ma il punto qui è : se sono riuscita a farla io, credetemi ci può riuscire chiunque!Con la lisciva, che tra l'altro potete trovare anche in alcuni negozi già pronta in polvere, si può pulire un po' di tutto, superfici varie, piatti, vetri e si può anche usare nella lavatrice come sbiancante.Inutile dirvi che l'impatto ambientale di questo prodotto homemade è decisamente inferiore, se non nullo, rispetto alle decine di milioni di detersivi che vengono usati per la casa e la biancheria.


Bhe arriviamo al dunque, mia nonna mi ha dato la cenere della sua stufa e io ho deciso che ci avrei fatto la lisciva! Olè!


Sostanzialmente si fa bollire la cenere setacciata e quello che si ottiene dopo due ore di bollitura è la lisciva.


Ecco cosa vi serve :


- Cenere (ottenuta da legno! non pellet o cose simili, se è legno di buona qualità meglio)
- Una pentola non di alluminio, evitando quella in cui preparate la pasta per il pranzo magari (la mia è in acciaio inox ed è andata benissimo)
- Un setaccio
- Acqua del rubinetto
- Un panno di cotone


Il rapporto cenere/acqua deve essere 1:5  un bicchiere di cenere e 5 di acqua.Io ho usato 2 bicchieri di cenere e 10 di acqua, anche se in matematica non sono una cima!La si deve far bollire per 2 ore a fuoco lento, prima mescolando spesso e poi a bollitura stabilizzata ogni tanto.


Vediamo più da vicino il tutto.

Ecco la mia cenere!






Ho setacciato la mia quantità di cenere usando una specie di passino/schiaccia patate, perchè in casa avevo solo quello!






Ho aggiunto l'acqua in rapporto 1:5 e ho messo tutto sul fornello a fuoco lento






Dopo 10 minuti ha iniziato a bollire, per i primi 45 minuti l'ho mescolata spesso poi di tanto in tanto.






La bollitura deve durare 2 ore, non molto di più altrimenti diventa un preparato troppo aggressivo, anche per le mani. Trascorse due ore l'ho assaggiata! (si consiglia di assaggiarne una goccia, se pizzica è pronta, beh pizzicava!) Dopo di che va lasciata riposare per delle ore, io l'ho fatta bollire la mattina e ho iniziato a filtrarla la sera.






E' quindi arrivato il momento di filtrare. Ho steso uno straccio pulito che non scolorisce su un pentolino e l'ho versata all'interno. Bisognerebbe cercare di non smuovere il fondo del sedimento e prendere in qualche modo solo la parte pulita, il che è più facile a dirsi che a farsi! 






Io ho ovviato alla questione ri-filtrando più volte, fino ad ottenere una soluzione relativamente pulita






L'ho versata in una bottiglia utilizzando un imbuto






Ed ecco qui ! La mia lisciva!





Direi che per aver bollito solo due bichieri di cenere la quantità finale non è nemmeno così scarsa!




Penso la metterò in uno spruzzino in modo da pulire con facilità varie superfici. Volendo si possono  aggiungere degli oli essenziali, tipo tee tree che è anche un disinfettante.La poltiglia che è rimasta non si butta!! Anche lei serve per pulire, mani comprese! E' un ottimo sgrassante ma non troppo aggressivo, l'ho usata per pulire dei vasetti unti di olio e ha fatto il suo lavoro perfettamente eliminando anche tutti gli odori.






E ricordatevi che tentar non nuoce!

Think positive!

Federica



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